BlueEdge è un sistema innovativo per la realizzazione dei cliché flexo e nasce da un algoritmo proprietario che viene applicato alle lastre Kodak Flexcel NXC o NXH. I cliché BlueEdge possono essere utilizzati dai converter per ottenere stampati di altissima qualità e per agevolare una standardizzazione del proprio processo produttivo.
Più Qualità
La lastra BlueEdge è composta da una quantità di punti disposti secondo un algoritmo diverso dai consueti angoli di retino. La lineatura, pertanto, è inesistente. Tuttavia non dobbiamo confondere il sistema BlueEdge con il retino stocastico o “staccato” di Kodak, in quanto la disposizione dei punti non è casuale, bensì pre-determinata secondo un algoritmo ben preciso e proprietario. Questo nuovo trattamento superficiale della lastra consente un’innalzamento della definizione delle immagini, una brillantezza e una densità cromatica senza precedenti nella flexo.
Standardizzazione
Possiamo considerare BlueEdge come un miglioramento al già avanzatissimo sistema Flexcel NX, che grazie al digicap superficiale consente un preciso controllo del trasporto dell’inchiostro. Cosa cambia rispetto ad una lastra NX convenzionale? La vera differenza questo sistema la fa nel trapping. Grazie ad una disposizione ottimale dei punti è possibile migliorare le sovrapposizioni dei colori estendendo il gamut riproducibile con la semplice quadricromia.
Ne consegue un importantissimo vantaggio: tutti i file nativi in CMYK possono essere riprodotti in flexo senza ricorrere all’uso di spot color o di colori Pantone. Da questo vantaggio ne nascono molti altri, fra cui:
- Risparmio del numero di colori in macchina
- Risparmio di inchiostri
- Maggiore fedeltà degli stampati con la prova colore
- Innalzamento dello standard qualitativo nei confronti della stampa Offset, Rotocalco e Digitale
- Totale assenza di moiré
Conversione
BlueEdge è un sistema che evolve la stampa flexo a livelli finora mai raggiunti. Il grande vantaggio per i converter e per i brand owner è la possibilità di convertire in flexo lavori finora dedicati esclusivamente ad altre tipologie di stampa poiché considerate “più qualitative”, anche se spesso assai meno produttive rispetto alla flexo.
Ne consegue un doppio vantaggio: tecnico e commerciale. Da un punto di vista tecnico il sistema BlueEdge consente di riprodurre fedelmente un lavoro stampato mediante tecniche diverse dalla flexo, mantenendo tutti i vantaggi della stampa diretta sul supporto in una singola passata. Da un punto di vista commerciale i brand owner sono oggi in grado di estendere la scelta verso una stampa più conveniente economicamente, senza rinunciare alla qualità a cui erano abituati, mentre i converter sono in grado di garantire uno standard color (LAB) fedele e di conseguenza conquistarsi una fetta di mercato finora inaccessibile alla flexo.